
Sorto negli anni ’70 sulle ceneri delle grandi industrie metallurgiche, il Parco nord con i suoi 640 ettari è un’oasi naturalizzata che accoglie uccelli migratori e animali selvatici. Chilometri di sentieri ciclo-pedonali percorrono e uniscono i quartieri di Affori, Bruzzano e Niguarda coi comuni a nord della città.

Il Parco Nord Milano attualmente si estende su circa 640 ettari di verde, organizzati in zone boschive, radure, filari, macchie arbustive, siepi e piccoli specchi d’acqua. Il parco sorge in un contesto tra i più densamente urbanizzati d’Italia e d’Europa, tra i grandi quartieri operai sorti negli anni ’60 della periferia nord di Milano e i Comuni del hinterland. Là dove sorgevano gli immensi impianti produttivi di storiche fabbriche come la Breda, (una delle maggiori industrie metallurgiche del territorio italiano), dismesse e abbandonate per decenni a seguito della deindustrializzazione. Grazie all’istituzione del Parco, i residui appezzamenti agricoli scampati alla cementificazione e condannati a scomparire in breve tempo, sono stati in parte bonificati, rinverditi ed attrezzati per la fruizione pubblica; in parte sono rimasti intatti, a testimonianza delle profonde modificazioni subite dal territorio. I primi significativi interventi di forestazione risalgono al 1983, quando furono messe a dimora alcune migliaia di pianticelle che oggi dopo oltre trentanni di crescita si mostrano in tutta la loro maestosa altezza e rigogliosità.

Il grande Lago di Niguarda
Là dove c’era il grande prato ora c’è un grande lago…
Nella primavera del 2014 nell’area a prato tra Bruzzano a ovest e Niguarda a est, sulle propagini di parco in territorio milanese al confine con il comune di Bresso, fu realizzato un vastissimo scavo.
La vasta area incolta di oltre 21 mila metri quadrati venne sconvolta da grandi sbancamenti di terra per la realizzazione di un grande bacino acquatico largo 60 metri per una lunghezza di ben 480 metri. La profondità al centro del lago artificiale arriva a circa 4 metri.
Il Parco Nord Milano
E’ uno degli esempi più riusciti di parco di cintura metropolitana realizzati in Europa che ha permesso il recupero di vastissime aree degradate e abbandonate fruito da oltre 2 milioni di visitatori l’anno. La sua ideazione risale alla fine degli anni ’60, ma è solo nel 1975 che viene riconosciuto dalla Regione Lombardia come parco regionale. E’ gestito da un Consorzio composto dai sei Comuni che lo abbracciano e dalla Città Metropolita di Milano.
Le zone già riqualificate comprendono fitte zone boschive, ampie aree a prato, una collina o “montagnetta” realizzata sulla ex discarica delle scorie d’altoforno delle vicine acciaierie Breda, specchi d’acqua, viali alberati e chilometri di percorsi ciclabili. Il Parco segue un disegno moderno di notevole bellezza che viene incontro alle esigenze dei cittadini e lo avvicina ai parchi metropolitani europei. Ma il parco nord non è solo una splendida oasi verde, notevoli sono inoltre i complessi di interesse storico e artistico che vi si trovano sia al suo interno (il Teatrino e il bunker Breda, il Monumento al deportato) che nelle immediate vicinanze come Villa Torretta a Sesto San Giovanni, , il complesso di Villa Manzoni e relativo parco a Cormano. Moltissime sono le iniziative educative e ricreative organizzate dall’ente per far conoscere e scoprire le bellezze naturali di questo sconfinato e molto variegato habitat naturale che offre riparo a moltissime specie animali sia stanziali che durante le migrazioni stagionali.

Fruire il Parco nord: beni storici, strutture e luoghi di interesse presenti
La sede operativa del Parco nord è localizzata nel complesso della “Cascina E. Ferrario” in via Clerici 150 a Sesto San Giovanni, proprio nel cuore del Parco. Visita il sito web ufficiale del Parco Nord Milano e la pagina facebook del Parco nord Milano
- Cascina Centro Parco Nord MilanoCascina Centro Parco Nord Milano
- Punti d’interesse da visitare
- pagina facebook del Bunker Breda visite guidate da prenotare
- Monumento al deportato
- Velodromo
- Campo da baseball

Un po’ di informazioni sulla fauna…
Ente Parco nord Milano
è sempre più facile effettuare incontri ravvicinati con la fauna selvatica del Parco Nord. Aironi, Gallinelle d’acqua, Germani reali e Cigni, si fanno avvicinare senza mostrare quella naturale diffidenza nei confronti degli umani.
Dobbiamo cogliere questa apertura con le dovute maniere e ricordarci che sono sempre animali selvatici e come tali considerarli. Inoltre mostriamo loro il dovuto rispetto e consideriamoli come dei co-inquilini delle moderne città.
Sempre più animali selvatici stanno scegliendo le aree urbane come luogo in cui vivere e riprodursi.
Le campagne stanno diventando luoghi inospitali a causa dell’intensificazione agricola che porta ad eliminare filari di alberi, boschetti e fossi. Le moderne tecniche di coltivazione alterano i tempi di semina e raccolta; l’uso massiccio di diserbanti fanno piazza pulita di insetti ed erbe selvatiche.
Accogliamo, perciò, questi nuovi abitanti con tolleranza, gentilezza e rispetto.
Soprattutto non diamo loro del cibo. Non ne hanno bisogno e quello che diamo loro, di solito pane e biscotti, sono un cibo troppo povero di nutrienti per le loro necessità.
Aironi e stormi di Gabbianelle al grande lago di Niguarda al Parco Nord Milano
Tra le meraviglie faunistiche e paesaggistiche del Parco Nord Milano merita certamente una visita ed una sosta rigenerante il grande LAGO artificiale alimentato con le limpide acque del canale Villoresi realizzato nel 2014 tra i quartieri di Bruzzano e Niguarda (da non confondere con la contestata Vasca di Laminazione in fase di scavo dall’Agosto 2020 per la decantazione delle piene del fiume Seveso).
Stormi di strillanti gabbianelle, un bel cigno bianco chiamato affettuosamente Brutus e uno splendido e impavido Airone si possono ammirare in tutte le stagioni. Il parco Nord è talmente ricco di ambienti naturali e così vasto da percorrere coi suoi chilometri di sentieri, percorsi ciclo-pedonali e passerelle immersi in boschi, praterie, stagni e persino luoghi di commemorazione e di architettura industriale…
Impaginazione e foto di Ermes Cordaro

Nubifragi a Milano, il Comune chiude parchi e aree verdi
IL MUNICIPIO 9 RACCOGLIE LE SEGNALAZIONE PER POTER INTERVENIRE E RISOLVERE LE CRITICITÀ AL VERDE PUBBLICO.
A seguito del nubifragio di questa notte, i cittadini milanesi residenti nel Municipio 9 possono segnalare eventuali danni al patrimonio verde (es. alberi, rami caduti, strutture nei parchi danneggiate ecc.) al seguente indirizzo: M.Municipio9@comune.milano.it.

Il parco di Villa Litta ad Affori è uno dei più antichi di Milano
Situato nello storico quartiere di Affori il parco abbraccia la seicentesca Villa Litta Modignani. E’ uno dei più antichi tra le aree verdi storiche meneghine. Ospita maestose alberature e platani risalenti al dominio Napoleonico. Una rondella di ben sei quintali permette la datazione al 1773. ** Mappa del percorso botanico. *** I Sirenei, maestoso portale…

El “Rondelun” ultima memoria del secolare Platano del 1773 di Villa Litta abbattuto nel 2015
Oggi ne resta solo una rondella di ben sei quintali di peso in ricordo del plurisecolare platano. Nel parco di Villa Litta svettano ancora maestosi i suoi fratelli, piantumati nella seconda metà del ‘700. Alberi storici e monumentali da proteggere e salvaguardare. Giuseppe Lardieri, ex Presidente Municipio 9:E’ solo grazie all’instancabile impegno e alla perseveranza del…

In via Cialdini i residenti volontari trasformano la discarica in aiuola fiorita
Ad Affori dal 2014 residenti volontari afforesi si prendono cura dell’ingresso al parco di Villa Litta in via Cialdini: uno spazio strappato al degrado con tanta fatica e sudore.
Afforesi, dateci una mano nel mantenere pulito e fiorito questo spazio strappato con fatica al degrado

Il Parco delle Favole esiste da oltre 40 anni grazie alle lotte dei comitati e di Luciana Guffanti contro la Gronda nord
Il ricordo e le parole di Luciana Guffanti la “Pasionaria di Affori” che ripercorre decenni di sacrifici e battaglie che hanno trasformato una cava di sabbia in quello che dal 1976 a oggi è il meraviglioso Parco delle Favole e lo ha salvato dalla cementificazione della Gronda nord, una superstrada urbana, che lo avrebbe irrimediabilmente…

Riqualificare Piazzetta Cialdini, migliorare l’accessibilità e l’ingresso al parco di Villa Litta
RIQUALIFICARE l’Ingresso al parco di Villa Litta su via Enrico Cialdini che aspetta da oltre 10 anni.
Lettera al Municipio 9 per accelerare l’iter amministrativo e il finanziamento dei lavori.
Era una discarica, fatta ripulire nel 2014 i residenti ne hanno fatto un aiuola fiorita.
La mozione e le Delibere Municipali.

I laghetti di Bruzzano e Niguarda al Parco nord Milano
Parco Nord Milano sconfinata oasi verde: fitti boschi, vaste praterie, specchi d’acqua e luoghi monumentaliE’ uno degli esempi più riusciti di parco di cintura metropolitana realizzati in Europa che ha permesso il recupero di vastissime aree degradate e abbandonate…Scopri il parco nord Dal canale Villoresi le acque del Ticino formano gli specchi d’acqua di Niguarda…

Il Parco di Villa Litta allarga i suoi confini
Due nuove aree verdi amplieranno l’estensione dello storico parco afforese di Villa Litta In tutto saranno oltre trentamila i metri quadri di nuovo verde pubblico che si aggiungeranno agli attuali 76.400 di superficie del bellissimo parco all’inglese di Villa Litta (tra i più antichi di Milano) con le sue maestose alberature secolari che abbraccia la…