Perchè un riccio passi a nord Milano

Premiato tra i nove progetti vincitori del Bilancio Partecipativo di Milano tra ben 47 proposte presentate.

Vince la proposta di realizzare un arco verde che colleghi i parchi di Affori con il Paolo Pini, il parco delle Favole e il Parco Nord

Perchè un riccio passi per il nord Milano

Verde e mobilità sostenibile sono tra le maggiori priorità più sentite dai cittadini di Milano che hanno partecipato alla grande opportunità messa in campo dal Comune di Milano col Bilancio Partecipativo 2017. La cittadinanza rappresenta da circa 18mila votanti ha potuto esprimersi su importanti tematiche che riguardano tutta la città e votare tra i 47 progetti finalisti quelli a loro più lodevoli.
Dei nove progetti vincitori, uno per ogni Municipio, vi raccontiamo quello che in zona 9 ha raccolto il maggior consenso e le maggiori preferenze.
Il progetto Corridoio ecologico al Parco Nord è stato inserito nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2019-21 approvato dalla gIunta comunale l’11 gennaio 2019. Questo il titolo scelto dai proponenti (coordinati da Luisa Maggioni) di questa idea tutta “green” di collegate tra loro le aree in disuso con i polmoni verdi del nord Milano.

bilancio partecipativo corridio verde
Il progetto del corridoio verde di collegamento tra i parchi Villa Litta, Paolo Pini e il Parco Nord

Il progetto si propone di creare un “arco verde” sistemando le aree abbandonate dei quartieri Bruzzano, Comasina, Affori e Bovisasca e creando un grande spazio naturalistico all’interno del tessuto urbano.

In un territorio molto urbanizzato dove si continua a costruire si intende realizzare la rete ecologica attraverso un ARCO VERDE, e sviluppare quel sistema di aree verdi collocate a ovest del Parco Nord Milano.

Milano cintura verde per collegare parchi pubblici
La cintura verde per collegare tutti i parchi pubblici che abbracciano la città di Milano

Il progetto intende confrontarsi con le caratteristiche fisiche concrete e materiali del territorio (prati, aree permeabili, siepi e filari, boschi, nuove aree verdi recuperate o da recuperare, ecc.) e mutare il disegno di questa parte di Milano, favorendo la biodiversità e percorsi verdi in mezzo all’urbanizzato. Si migliorerà così l’ambiente urbano per l’uomo, i ricci e gli altri animali. Il progetto parte dai monitoraggi naturalistici realizzati nel 2015 portati avanti da esperti e da abitanti del territorio.

Perchè un riccio passi a nord Milano

Si intende dunque migliorare aree già esistenti incentrate attorno al Paolo Pini e l’area dell’ex pioppeto di Via Bovisasca: punti nodali per il loro valore naturalistico e per i servizi eco-sistemici forniti a tutta la città.

Segui i lavori delle commissioni e degli incontri tra i cittadini e le Amministrazioni

Il miglioramento del verde e le aree coinvolte

Dne e riqualificazione delle aree abbandonate nelle seguenti zone:

  • Parco pop / ex pioppeto via Bovisasca
  • Area tre torri via ceva / Bovisasca
  • Giardini e area dismessa / via Novate
  • Area Villa Litta Modignani / giardini di via Pedroni
  • Area Cascina dei Prati
  • Area parco Nord / Bruzzano a est della ferrovia
  • Area Bruzzano / Comasina a sud di via Senigallia
  • Area parco Nord – parco delle favole – Villa Litta Modignani lungo via Fermi, via Cavalletto, via don Grioli e a Ovest del Parco delle Favole.

Corridoio ecologico al Parco Nord.

Si è svolto oggi un incontro tra i proponenti del progetto del Bilancio Partecipativo, i tecnici dell’area verde del Comune, i funzionari di Città metropolitana e di Parco Nord, i rappresentanti del Municipio 9 e gli assessori all’Urbanistica, Maran, e alla Partecipazione, Lipparini.
La riunione ha permesso di affrontare e sciogliere un nodo rimasto ancora pendente sull’area del Pioppeto – ad oggi di proprietà di Città metropolitana – sulla quale i proponenti sollecitavano una assunzione di titolarità da parte del Comune.
Il Comune infatti, non potendo progettare su un’area non di propria competenza, aveva espunto dalla progettazione quell’estesa area verde che tuttavia, del progetto del Bilancio Partecipativo, costituisce un aspetto essenziale – dato l’enorme beneficio rappresentato per il quartiere dalla fruizione pubblica di un parco già naturalizzato e predisposto al godimento collettivo.
Ebbene, con la riunione di oggi tra tutti i soggetti interessati si è concordato di procedere in tempi rapidi alla stipula di un accordo di comodato d’uso tra Città metropolitana e gli enti Parco Nord e Comune di Milano. Il Parco Nord sarà così autorizzato ad espletare i lavori preliminari di pulizia e sistemazione e, in accordo con i proponenti, i carotaggi necessari alla verifica di salubrità dell’area.
Effettuate queste verifiche e i lavori preliminari di pulizia, il passaggio successivo sarà l’acquisizione dell’area da parte del Comune di Milano che ne assumerà quindi la piena competenza. In tal modo gli uffici tecnici dell’area verde del Comune potranno procedere alla progettazione esecutiva degli interventi, così come previsti dal progetto vincitore per il Municipio 9.
I passaggi amministrativi relativi all’accordo di comodato d’uso dell’area e la sucessiva formalizzazione del passaggio di proprietà sono attesi nei prossimi mesi e verranno puntualmente comunicati su questo sito.
Milano cintura verde collegamento parchi pubblici

Leggi gli articoli di MilanoAffori.it su verde pubblico e ambiente in zona nove:

Di Ermes Cordaro MilanoAffori.it

Ciao, mi chiamo Ermes Cordaro, vivo ad Affori dal 2004. Ho realizzato questo sito per raccontare e far riscoprire il quartiere di Affori. Prendo spunto dalle testimonianze, dalle fotografie e dai video che i residenti postano e condividono sui social oltre alle notizie che trovo sui giornali di zona e sui quotidiani. Se vuoi collaborare anche tu in questo progetto, scrivimi a: ermes@milanoaffori.it Ho promosso molte iniziative di volontariato e cittadinanza attiva per migliorare alcune aree del quartiere e coinvolgere gli afforesi nella tutela del proprio quartiere. Con Retake Milano nel Settembre 2014 abbiamo ridipinto le facciate vergognosamente imbrattate della seicentesca Villa Litta Modignani. Sono sostenitore di Facciamo bella Affori e di tutte quelle iniziative per rendere Affori più viva e accogliente. Meno degrado e vandalismo, più impegno civile per la vivibilità della nostra bella Milano.

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